I Grunt Alieni sono i soldati più potenti dell'esercito del Nihilanth. Sono visibili mentre fanno da sentinella in Xen.
Panoramica[]
I Grunt Alieni sono grossi il doppio di un uomo e usano un'arma chiamata Hivehand, in Italiano "alveare", forse perché contiene dei piccoli insetti che fungono da proiettili, ma visto che non infliggono tanto danno, è come se pungessero come le api, che appunto vivono in alveari. Come i Vortigaunt hanno degli occhi rossi, gambe snodate, piedi appuntiti e un piccolo braccio (tecnicamente inutile) che esce dal busto. Usano anche l'altra mano per prendere a pugni il giocatore

Il Grunt Alieno
I Grunt Alieni possiedono anche alcuni pezzi di corazza (forse fatti di un tipo di ferro tipico dei pianeti di Xen) che li rende invulnerabili in alcune parti del corpo, ossia: spalle, torace superiore, nuca e ginocchia.
In una scena del capitolo "Intruso", se i Grunt Alieni avvertono pericolo oppure vengono uccisi, verrà attivato un allarme (segnalato anche da una lucina rossa su due pali alti) e alcuni Aerei Alieni rilasceranno altri Grunt Alieni o altri alieni per uccidere Gordon Freeman. Inoltre i Grunt Alieni non sono mai in gruppo, e sono sparpagliati in varie zone importanti di Xen, per questo non si vedono spesso. Solo in Half-Life: Decay, a Black Mesa, sono visibili alcuni gruppi di Grunt Alieni mediamente compatti.
Se alla fine di Half-Life il giocatore non accetta l'impiego proposto dal G-Man, quest'ultimo butterà Gordon Freeman (disarmato) in mezzo ad un sacco di Grunt Alieni. Questi non uccideranno Gordon Freeman, ma lo fisseranno soltanto, mentre si oscura lo schermo ed Half-Life finisce.
Curiosità[]
- La Hivehand non può essere requisita dal cadavere di un Grunt Alieno, può essere ottenuta separatamente.
- Il Colt Pyton, lo SPAS-12 e la Balestra sono molto utili contro i Grunt Alieni.
- In Half-Life: Source, un Grunt Alieno può venire stordito più a lungo se colpito con un Colt Pyton o con una Balestra.
- Quando un Grunt Alieno uccide un giocatore, si metterà a schernirlo sul suo cadavere.