"Il mondo di confine, Xen, è per il momento sotto controllo, grazie a voi"
-Il G-Man a Freeman durante il suo discorso di fine gioco.

La prima catena di asteroidi, nella quale giunge Gordon Freeman
Xen, detto anche "Mondo di Confine", è il nome di una catena di asteroidi/pianeti abitata dall'omonima razza vivente. E' stato scoperto dalla Squadra Scientifica di Black Mesa qualche anno prima degli eventi di Half-Life.
Panoramica[]

Una caverna di Xen
Gli asteroidi di Xen non sono una costruzione artificiale, ma un mondo naturale all'interno di un campo nel quale è presente gravità e aria respirabile. Se un essere vivente dovesse uscire dallo spazio abitabile di Xen, morirà istantaneamente. Non si sa se la stella vista nella skybox delle mappe di Xen sia il Sole nostrano oppure un'altra stella appartenente a quella zona. Il capo supremo dei residenti di Xen è il Nihilanth, ma non si sa precisamente quale sia stato il destino di Xen dopo la sua morte.

Dei Boidi che volano
Creature residenti[]

Un gruppo di Alberi di Xen
Le creature che costituiscono la fauna di Xen sono: gli Headcrab, i Bullsquid, le Lepadi, i Boidi, gli Houndeye, la Sanguisuga di Xen, l'Ittiosauro di Xen, i Gonarch, gli Snark e lo Stelo di Luce.
Invece, le creature che fungono da "milizia" per Xen, sono: i Tentacoli di Xen, i Grunt Alieni, i Gargantua, i Vortigaunt, l'Albero di Xen, gli Aerei Alieni e gli Alien Controller.
La Cascata di Risonanza[]
Dopo la scoperta del mondo di Xen, la Squadra Scientifica di Black Mesa ha cominciato ad avere contatti con questa nuova civiltà per insegnarsi cose l'un l'altro. Poco prima degli eventi di Half-Life, per qualche motivo, la Squadra Scientifica rubò dei Cristalli appartenenti a Xen. In seguito, uno di questi cristalli, denominato GG-3883, venne inserito nello Spettrometro Anti-Massa per vederne la reazione. Solo che gli scienziati impostarono delle cose che non avrebbero dovuto impostare e la reazione del cristallo fu esagerata. Il contatto con il raggio provocò una Cascata di Risonanza, che diede il via all'Incidente di Black Mesa. Il Nihilanth, saputo ciò, mandò la sua milizia sulla terra per recuperare i cristalli. I cristalli vennero recuperati, dai due Vortigaunt R-4913 e X-8973, ma il Nihilanth usò un pretesto per continuare a conquistare il Pianeta Blu. Siccome, in precedenza, le terre originarie degli abitanti di Xen vennero sterminate, distrutte, depredate dal Combine, il Nihilanth stava cercando un pianeta per terraformarlo a modo suo. Il Nihilanth venne ucciso, ma nonostante ciò, alcune creature rimasero sia sul Pianeta Blu che su Xen. Infatti, il nome "Mondo di confine" deriva dal fatto che Xen è sempre stato una terra di passaggio per altre civiltà aliene sconosciute e non un mondo da dove proveniva qualche razza aliena (o perlomeno qualche razza aliena conosciuta nella serie di Half-Life). Per questo, il Nihilanth voleva espandere il proprio dominio. Durante l'invasione di Xen a Black Mesa, sia gli umani che Xen incapparono in un'altra specie ostile sconosciuta, Race X, attirata dalle fluttuazioni e dai numerosi eventi quantistici che stavano accadendo.
Ecosistema[]

Il Gonarch che lancia acido nel capitolo "L'Antro di Gonarch" di Half-Life 1
L'ecosistema di Xen ospita diverse tipologie di creature, alcune simili tra loro, altre completamente diverse. Molte creature, che non sono direttamente "parte" della "milizia" di Xen, si comportano un po' come gli animali terrestri. Alcuni esempi sono quelli del Bullsquid e dell'Headcrab. Infatti, in molti scenari, il primo attacca sempre il secondo. Stranamente, su Xen, non ci sono contatti tra queste due specie, ma solo a Black Mesa.
Questione col Combine[]
Prima degli eventi di Half-Life 1, il mondo originario dei popoli Xen venne invaso, depredato e sterminato dal Combine. Il Nihilanth, assieme alle sue genti, andò su un altro pianeta, al quale diede il nome della sua razza. Questo mondo prese il nome anche di "Mondo di Confine", dato che da sempre fu una terra di passaggio di razze aliene. Alla fine di Half-Life e alla morte del Nihilanth, non si sa quale sia il destino di Xen. Il G-Man, a capo di una fazione contro il Combine, constata che il Mondo di Confine è sotto il loro controllo. Tuttavia molti pensano che il Combine sia comunque riuscito ad invadere il Mondo di Confine e a scacciare il G-Man, in modo da non poter usare le risorse locali e la Vortessenza contro il Combine.
Curiosità[]
- Le condizioni del pianeta di Xen non sono così diverse da quelle del Pianeta Blu. Ciò è dimostrato dal fatto che gli umani possono respirare su Xen e dal fatto che gli abitanti di Xen riescano a vivere sul Pianeta Blu.
- Nel capitolo "Su una rotaia", in una zona vicino al Gargantua, si potrà sentire uno strillo semi-rauco. Questo strillo non è collegato a nessun nemico, ma alcuni credono fossero delle grida di Vortigaunt schiavizzati. Altri credono si tratti di creature che Gordon Freeman deve ancora scoprire, oppure appunto delle creature di Xen (sconosciute a Freeman o meno) che gridavano per mettere paura a Freeman. Altri ancora pensano che siano delle grida che il Nihilanth stia progettando per far spaventare Gordon. Altri ancora credono che queste urla siano solo delle allucinazioni del protagonista a causa del trauma fisico-mentale causato dall'Incidente di Black Mesa. Questo strillo può anche essere sentito una volta sola verso la fine del capitolo "Intruso".